Il Due Torri al Nad Al Sheba URAGANO TREBI’ di forza in percorso esterno
La maggior prova di forza del weekend trotti stico è stata offerta da Uragano Trebì che, al primo confronto con gli anziani, ha stravinto in percorso esterno in 1.13.6. Si è rivisto al meglio il figlio di Nad Al Sheba dopo i problemi di colica e di viaggio sofferti a Palermo e dopo che nel San Paolo si era arrabbiato con la racchetta sbagliando. Ma a Montegiorgio ai più attenti non era sfuggito che nel platonico inseguimento da squalificato si era espresso con un quarto in 27 che aveva scritto a chiare lettere che l’allievo di Holger Ehlert era tornato al meglio. Impressione confermata a Bologna dove la corsa non è venuta benissimo a causa del numero esterno: con il numero 6 Uragano ha tentato di sfruttare la sua dote principale di esimio partitore e si è avviato più forte di tutti nel tentativo di sfondare, ma la presenza di 3 cavalli all’interno ha fatto sì che dovesse affrontare la prima curva in quarta ruota e Roberto Vecchione correttamente l’ha tirato su per non danneggiare chi gli era di dentro. Nonostante lo strappo iniziale e la prima metà curva a centro pista Uragano ha fatto valere la sa seconda grande dote, la duttilità, e da cavallo che sa adattarsi a tutto è rimasto al largo in scia a Ultras Grif e poi scoperto quando Ultras è sfilato dopo mezzo giro. Fatto buon viso a cattivo gioco il Roby Nazionale ha portato gradualmente Uragano su Ultras per sferrare l’attacco sulla retta opposta, Uragano ha reagito alla grande e con retta opposta in 14 si è liberato di Ultras.
A quel punto Uragano è stato sottoposto all’attacco più fresco dell’omonimo Star, ma nella curva finale (che in passato talvolta era stato un tallone d’Achille di Uragano Trebì) ha ribattuto bene con paletto in 14.1 e in arrivo, sotto le incitazioni (sempre estremamente efficaci) braccia e frusta di Roberto Vecchione ha reagito ancora in 14.2 per 600 finali da 1.10.5 (in 42.3).
Giù il cappello!!!