Società Terme a ARGENTOVIVO, la pagella di Amario
E’ Argentovivo (alla paciarotta quota fissa di chiusura di 6,00 snai) a centrare il suo primo gran premio in 1.14.3 nelle mani di Mario Minopoli (suo mentore insieme al padre Salvatore); aveva già provato in prima categoria nel Città di Napoli rendendosi autore di ottimo inseguimento dopo un insolito errore al via. Stavolta si è improvvisato partitore (in precedenza aveva usato prudenza) ed è andato davanti (complice l’errore dietro l’autostart di Ayron Treb che è al terzo rp consecutivo e ha sbagliato arrivando molto carico a rete costringendo Antonio Di Nardo a riprenderlo in mano dopo aver tentato di prenderla un po’ lanciata) per respingere lungo il percorso i tentativi di Alrajah One ottimo secondo in costante anticipo su Antony Leone che ha stracorso sempre al largo con oltre un km scoperto. Una categoria sotto gli altri tra i quali ha pagato la pista piccola Albatros Joy e, nel nome di nonno Vivaldo a cui era intitolato il gran premio, Edo Baldi ha portato all’ennesimo piazzamento (mai uscito dal marcatore in carriera) Alcarro Light filtrato terzo in corda dalla seconda fila e poi quarto a contatto sul palo.
Le parole di Mario Minopoli: “Alla penultima aveva già dimostrato di saper anche partire, quel giorno avevo evitato di forzare in avvio perchè avevo Alrajah all’interno, la volta dopo sacrificato alla corda si era impressionato forse della frusta di chi mi precedeva ma poi ha inseguito molto bene facendomi correre ora con piena fiducia, stavolta è andato tutto liscio, quando ho visto sbagliare Ayrton me la son giocata per rientrare a Alrajah che era diventato il rivale, in pista piccola aveva già vinto più volte ad Aversa e non mi ha mai dato problemi, dopo che l’ho svegliato in partenza si è un po’ innervosito quando l’ho preso in mano, allora dopo 600 metri l’ho dovuto un po’ far sfogare. Ha vinto bene, migliora ad ogni uscita nonostante la poca esperienza, prima con lui abbiamo curato il problema della meccanica perchè da puledro aveva tantissimi problemi e di questo va dato atto all’allenatore vero che è papà Salvatore, il merito è suo, Argentovivo non faceva neanche le rette, lo ha seguito giorno per giorno con pazienza, io mi starei stancato prima invece papà gli ha trovato il lavoro giusto dandogli il tempo di trovare la meccanica e ora eccolo qui, ha costruito un cavallo che ci fa sognare”.
ARGENTOVIVO – Conferma la sua attitudine alla pista piccola (4 primi e un secondo in mezzomiglio), alla paciarotta quota fissa di chiusura snai di 6,00 vince la corsa improvvisandosi partitore (in precedenza Minopoli aveva usato prudenza), prova la partenza in sgambatura e vola la curva in 13.8 bello di meccanica, in corsa rientra ad Alrajah One nel lancio in 14.2, preso in mano da Minopoli sulla seconda curva si arrabbia un po’ e allora viene lasciato sfogare, con un km (dai 600 iniziali ai 400 finali) in 1.13.2 ribatte ad Alrajah, si svincola dal rivale e fa passerella nell’arrivo in 15 facili. Voto: 9
ALRAJAH ONE – E’ il più veloce allo stacco ma gli rientra Argentovivo nel lancio in 14.2, controlla a mezza ruota Antony, muove con più decisione a un giro dalla fine, resta bene in quota. Voto: 8
ANTONY LEONE – Al largo, resta presto scoperto, costantemente anticipato a mezza ruota da Alrajah, avanza deciso a un giro dalla fine ma subisce l’anticipo di Alrajah, bello tonico fino in fondo; da attendere con fiducia in pista grande. Voto: 8
ALCARRO LIGHT – Sempre al palo anche al salto di categoria, Edo Baldi nel memorial del nonno prende partenza alla Vivaldo dalla seconda fila e si sistema terzo in corda, resta in quota. Voto: 7
AURT MEDE SM – Fa partenza ma resta a centro pista, retrocede, al largo, scende terzo in corda ai 500 finali, resta in quota. Voto: 6
ADAM KIRBY COL – Nelle retrovie in corda, finisce in crescendo. Voto: 6
ALISSA TRIO – Quarta in corda, resta in quota. Voto: 5,5
AZTECO DEI GREPPI – Fuori categoria, in coda, muove dopo mezzo giro, sull’ultima curva chiama la mamma. Voto: 5
AYRTON TREB – Sempre sfortunato ma è al terzo rp consecutivo e non possiamo dargli la sufficienza (fermo restando i suoi mezzi e la sua velocità), cerca di prenderla un po’ lanciata ma va a rete con troppa foga, viene preso in mano e sbaglia. Voto: 5
ALBATROS JOY – Sgamba bene ma paga la pista piccola, secondo in corda, sbaglia sulla prima curva. Voto: s.v.