Società Terme spettacolare, entusiasmante testa a testa finale con VON WISE AS un’incollatura avanti a Valdivia
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Spettacolare e incerto sin dalle previsioni, il Società Terme (memorial Vivaldo Baldi) lo è stato anche in pista con una corsa combattuta e incerta il cui esito si è deciso solo sul palo con Von Wise As che dopo percorso oneroso ha mantenuto una testa di vantaggio replicando ad un’ottima Valdivia. Secondo successo consecutivo per Alessandro Gocciadoro che ogni anno migliora decisamente sotto l’aspetto tattico (ad allenare, con il padre Enrico, è sempre stato bravo) in sulky. La vittoria di Von Wise As, ristabilitosi completamente dai problemi di catarri, era stata annunciata da una sgambatura eccezionale a inizio serata con mezzo giro finale in 29.2 e arrivo in 13.9 in mano.
Nella sgambatura aveva provato la partenza Vircan piacendo, ma all’atto pratico c’è stato il primo colpo di scena con il favorito di Lorenzo Baldi che ha sbagliato prima del via (fatto insolito per lui, solitamente regolarissimo). In testa è andata la velocissima Villa Santina Jet (anche lei bene in sgambatura con arrivo in 14.5) che, un vero fulmine al via, è andata in avanti in un amen con al suo esterno subito Voyager Grif, a sua volta svelto come non mai dall’estremità dell’ala, che è riuscito a coprire Vaprio per presentarsi per primo sulla femmina che però ha risposto picche con due identici paletti in 14.4 per un mezzo giro iniziale in 28.8. Voyager Grif ha dovuto adeguarsi allo scoperto perché Vaprio ha serrato sotto secondo in corda, hanno sfruttato le loro schiene per andare in posizione in corda Valdivia e Victor Chuc Sm, poi Von Wise As, Vessilo As, Vernissage Grif, Vessillo As e Vanvitelli in coda, mentre (oltre a Vircan) si erano eliminati anche Vandalo Gio al via e Venanzo Jet al termine della prima curva. Dopo la spesa iniziale Andrea Farolfi in sulky a Villa Santina ha tentato di tirare i remi in barca con un 17.1 per la seconda curva, sul rallentamento però è venuto via deciso Von Wise che con un quarto paletto in 14.8 ha saggiato le intenzioni di Villa Santina che ha risposto ancora picche, mentre hanno mosso al largo anche Valdivia, Vernissage e Vessillo.
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Al secondo passaggio così sono sfilate le pariglie: Villa Santina – Von Wise, Vaprio – Voyager, Victor Chuc – Valdivia, Vanvitelli – Vernissage e Venanzo – Vessillo. Ai 600 finali è scattata veemente in terza ruota Valdivia, così Von Wise è andato in pressing su Villa Santina liquidandola con un paletto in 14, da 1.10, nel quale ha addirittura guadagnato terreno Valdivia che è andata cattiva sul maschio e i due hanno ingaggiato un bel duello, entusiasmante testa a testa nella retta finale, e nell’arrivo in 14.2 (da 1.11) è stato Von Wise a conservare un minimo ma decisivo margine di vantaggio (un’incollatura) affermandosi in 1.14.9 con 600 finali in 42.9. Stessa media per la femmina, che ha confermato la grande impressione del Nazionale Filly, con 600 finali in terza ruota che ho cronometrato in 42.3. Stessa misura conclusiva per il ritrovato Vernissage, da attendere con fiducia in pista grande, che ha battuto per il terzo Voyager Grif che, confermando i progressi, ha corso bene senza aver mai visto la corda. Ha subìto il calo di Villa Santina (da rivedere sul miglio, più congeniale a lei) Vaprio che ha chiuso i premiati arrivando con poco spazio. Fuori dal marcatore, pur finendo in crescendo, Victor Chuc e Vessillo che ha trovato tanto traffico. Tra i due ha cercato di forzare un varco sull’ultima curva Vanvitelli finendo con lo sbagliare quando era tutto in mano e appariva carico. Decoroso l’inseguimento dopo errore di Venanzo Jet.