La corsa
TQQ del giorno abbinata al Premio Duomo Vecchio – Euro 6600 Tris – Ipp. Naz. 351 – Metri 1500 – Pista Media. Si chiude il convegno con uno scarno ma equilibrato Handicap riservato a cavalli di 4 anni di media qualità, dove non è facile individuare una solida base visto che, i valori tra i partecipanti sono molto vicini.
Il nostro favorito
Dalla nostra analisi della corsa sono emerse le possibilità di Soul Hunter (1), top weight della corsa, per via delle categorie affrontate. L’allievo di Mario Migheli è soggetto solido, ma difficile da far vincere visto il suo score che parla di 1 vittoria su 18 uscite. Certo il peso non è tenero, ma gli avversari non sono irresistibili e se il terreno si sarà rassodato, con il suo allungo può mietere diverse vittime. La forma è molto buona e l’ultima è viziata da partenza non felice mentre alla penultima corre davvero bene e su quella linea può lottare la corsa .
I protagonisti
Corsa in cui può incidere in maniera significativa sul risultato Sharkattack (6) l’allievo di Diego Dettori, non è soggetto da tutti i giorni , ma nella compagnia se lasciato libero di scandire i parziali a piacimento in avanti può reggere l’urto di questi avversari, sperando che il fondo si sia ben rassodato. La forma è tutto sommato buona e Andre Mezzatesta lo conosce benissimo e saprà tirar fuori il meglio da questo castrone da Sakhee’s Secret. Attenzione a Go Billy Go (10), il castronerie di Roberto Cova, ha peso da sparo ed è salito molto di tono nel periodo ottenendo diversi piazzamenti sulla pista è la distanza odierna. Se Dario Di Tocco riuscirà a trovare il giusto punto di riferimento, la grinta di questo figlio di Orpen potrebbe fare la differenza. Occhio a Cuorcontento (8) allieva di Iacopo Bindi, ha rifinito la preparazione sull’ All Weather romano con una prestazione interessante perché la femmina ha badato solo a fare il finale mostrando frazione conclusiva davvero corposa. Se riuscirà a centellinare le forze sui 1500 metri, che sono il limite attitudinale può travolgere gli avversari con la sua frazione conclusiva.
Le sorprese
Capitolo sorprese aperto da Accidental Love (4), in una compagnia del genere con una corsa nelle gambe non avremmo esitato a nominarla come favorita, ma l’assenza da oltre tre mesi e il fatto che aveva chiuso lo scorso anno in maniera davvero deludente raffreddano l’entusiasmo. Certo che sui valori della scorsa primavera Estate sarebbe chiaramente in evidenza e i 1500 metri di Pisa dovrebbero calzargli a pennello. Se il terreno si sarà rassodato e la forma è almeno al 70 % , può recitare un ruolo da protagonista in questa corsa. Chiudiamo la canonica sestina con Sir Maxalot (7), il pupillo della Sig.ra Maria Antonia Mocellin, torna ad accorciare dopo un paio di tentativi sul doppio km, forse suggeriti dal suo passo monocorpo. Noi siamo convinti che questo castrone da Sir Percy, sia più adatto ai 1500 pisani dove peraltro aveva corso bene agli inizi di Dicembre e pagando una frazione iniziale violenta in una corsa che ha fatto registrare un tempo di tutto rispetto. Oggi la compagnia è alla portata, se correrà finalmente coperto ma non troppo vicino ai primi è attaccato allo steccato, potrebbe venire a distendersi meglio a centro pista, facendo valere quella qualità che aveva messo in mostra in Francia è lasciato intravedere a Milano.
Riepilogo numeri per gli amici e appassionati: 1-6-10-8-4-7
[wd_hustle id =”newsletter” type=”embedded”]