La corsa
TQQ del giorno abbinata al Premio DE LA SOCIETE DU CHEVAL FRANCAIS TQQ – Euro 23000 Tqq390 -Metri 2700. La nostra scommessa per eccellenza quest’oggi, è abbinata ad una corsa riservata a trottatori francesi di modesta qualità suddivisi su due nastri , dove è bene ricordare che a differenza delle corse italiane la penalità viene stabilita non in base alla qualità ma alle somme vinte. Motivo per cui spesso il primo nastro ha grandi possibilità di portare a casa la vittoria, perché diversi soggetti di buona qualità avendo corso e vinto poco si trovano in una situazione piuttosto vantaggiosa. Nonostante ciò oggi la corsa appare ben bilanciata e anche gli inseguitori hanno buone frecce al loro arco.
Il nostro favorito
Dalla nostra analisi della corsa sono emerse le possibilità di Colorado Peneme (1), castrone da Infant Du Bossis di Guillaume Richard Huguet, che nella triplice veste di Proprietario Allenatore e Driver, ha plasmato questo soggetto che nell’ultimo anno ha mostrato una crescita agonistica non indifferente. La forma infatti è al top, dopo la vittoria dell’ultima uscita Saint Galmier, tracciato dove si trotta in senso orario come qui a Lyon La Soie , ottenuta con una retta di arrivo letteralmente volante. Se potrà correre tranquillo in corda al seguito dei primi, per sparare il suo violento speed nei 500 metri finali su distanza che è particolarmente gradita può puntare al gradino più alto del podio.
I protagonisti
Corsa in cui può incidere in maniera significativa sul risultato Berenice Du Loisir (13), vanta prestazioni e frequentazioni importanti in ippodromi non di provincia. Le ultime due uscite di Vincennes, in compagnie certamente migliori di quella odierna, hanno visto la figlia del grande Jag De Bellouet, farsi rispettare facendo registrare medie cronometriche significative. Se B. Ruet, che la conosce bene riuscirà a portarla presto sui primi, grazie ad una qualità e parziale diverso rispetto ai suoi avversari potrebbe far sua questa corsa. Occhio ad Bolero Du Sablier (12), soggetto allenato e interpretato da Bernard Thomas , che vanta una certa qualità. Dopo due prove di rodaggio dal rientro, potrebbe essere pronto su distanza che gli si addice a dare il meglio di sé e non escludiamo un suo inserimento, specie se troverà una buona schiena che lo porti avanti lungo il percorso. Attenzione a Blue Du Lorjac (6), ben sistemato al primo nastro e dotato di grossi mezzi, ma non sempre disponibile a dare la sua linea. Se però oggi dovesse riuscire a correre nelle prime posizioni, ipotesi non remota è in grado di seguire qualsiasi andatura e di produrre allungo terrificante. La distanza è perfetta nonostante sarà tra i meno appoggiati al gioco consigliamo vivamente di inserirlo in tutte le giocate perché ha i mezzi per stupire a percorso netto.
Le sorprese
Capitolo sorprese aperto da Dancer Du Cadran (5), sicuramente avrà molti sostenitori per la sistemazione allo start e per la guida di Y. a. Briand, ma che ha bisogno di schema lineare in testa e a gestire i parziali a suo piacimento perché spesso in arrivo non è un leone e può prestare il fianco al finish di qualche attendista. La forma è buona anche se sta correndo forse un po’ troppo , siamo alla terza corsa in un mese e la distanza è un filo lunga ma se potrà rifiatare lungo il percorso , può senz’altro puntare al marcatore.. Chiudiamo la canonica sestina con Braveheart Jiel (18), che rientra al pelo nella chiamata e per forza di cose sara uno dei più attesi. La forma è buona, come testimonia l’ultimo piazzamento in compagnia qualificata correndo da protagonista. Proprio la duttilità è la principale arma di questo allievo di Romuald Mourice che si è fatto un nome negli impianti di provincia per la sua grinta e la capacità di interpretare al meglio questi schemi di corsa spesso convulsi.