La corsa
TQQ del giorno abbinata al Premio Vittoriana – Tris Quarte’ Quinte’ – Euro 6600 Tris – Ipp. Naz. 3915 – Metri 2060-2080 . Si chiude il convegno all’ Arcoveggio con un ben confezionato Handicap per cavalli di Categorie DEF, dove la qualità media è elevata , e la corsa dovrebbe passare tra i penalizzati perché chi più chi meno hanno possibilità di centrare il marcatore.
Il nostro favorito
Dalla nostra analisi della corsa è emersa la possibilità di Victor Trio (15), cavallo che ogni proprietario sognerebbe dia vere in scuderia. Sa fare tutto corre bene in qualsiasi schema , va forte sia sulla breve che sulla lunga distanza ed è affiatatissimo con il suo bravo interprete Marco Stefani. La forma è eccellente come testimonia l’ultima prestazione, dove si piazza in contesto proibitivo correndo da protagonista, con seconda parte di gara grintoso allo scoperto quando si viaggiava da 1.12 (57.7 che per lui valgono meno). Lo schema lo conosce benissimo e se dopo il primo giro si troverà a tiro dei primi, tutti dovranno fare i conti con l’erede di Nad Al Sheba !
I protagonisti
Corsa in cui può incidere in maniera significativa sul risultato Venere Lux (13), allieva di Gennaro Casillo affidata al top driver Antonio Di Nardo che in quanto a mezzi non ha nulla da invidiare a nessuno. La forma è buona , l’ultima non fa testo, perché figlia di uno svolgimento contrario su una pista, quella di Firenze, che attualmente non permette di girare all’esterno se davanti qualcuno non sviene o si hanno un paio di categorie in mano. Sulla linea della penultima dove vince in schema analogo a quello odierno in categoria più qualificata, mettendo in mostra punta di velocità mostruosa , qui sarebbe da battere. Attenzione a Tenordelun (17), allievo di Moreno Maccagnani , che non gode certo di sistemazione favorevole , ma ha l’esperienza e quel cambio di passo breve e repentino che spesso ha fatto la differenza in questo genere di corse. Se aiutato dallo schema, vista la forma, anche in questa compagnia può puntare in alto. Occhio a Nose Gear (16), scandinavo alla corta di Emanuele Ossani, ormai da tempo in Italia dopo un eccellente carriera nella sua terra, si è ritagliato uno spazio di rilievo in corse a resa di metri ottenendo spesso buoni risultati. Oggi la compagnia è decisamente alla sua portata , ricordiamo che a settembre partecipava al “Memorial Vincenzo Gasparetto” e precedente sulla pista in schema simile,, ma rendendo ben quaranta metri si era piazzato in una TQQ all’ultima corre con gente del calibro di Voyager Grif , quindi è lecito aspettarsi una prova di rilievo specie se la corsa come presumibile verrà mossa.
Le sorprese
Il capitolo sorprese aperto da Va Mo’ Blessed (14), viene da noi relegato al ruolo di sorpresa, perché la sua affermazione dell’ultima uscita avviene in circostanze tutto sommato favorevoli e contro avversari molto arrendevoli (passa sul burro dopo 3/4 di miglio sul piede dell’1.18.3 senza fare niente di eccezionale, 3 parziali sopra il 30 ). Oggi Roberto Vecchione dovrà riuscire a tirare fuori qualcosa in più dal suo allievo se vuole lottare per le posizioni che contano, ma da un mago delle corse con i nastri come lui, non ci si stupirebbe di vederlo anticipare i suoi compagni di nastro e involarsi verso un risultato di prestigio. Chiudiamo la canonica sestina con Noodles Bieffe (4), che con le sue 462 fatiche sul groppone, meriterebbe una statua per tutto l’impegno che ancora oggi alla soglia dei 13 anni mette in campo. La forma è ottima, lo schema lo conosce bene e se dovesse trovare la corda e qualcuno che lo porti a ritmo costante sin sulla curva finale, un posto nel marcatore non sarebbe certo un’utopia !
Riepilogo numeri per gli amici e appassionati: 15-13-17-16-14-4
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