TQQ del giorno abbinata al Premio Fate – Euro 15400 – Ipp. Naz. 135 – Metri 1600. Oggi la TQQ fa tappa a Napoli cvon un miglio infuocato, riservato a ottimi anziani di Categorie CDE. La Corsa è particolarmente affollata e forse ci sarà qualche ritiro, ma stiamo parlando di una corsa con ben 20 soggetti dichiarati partenti evento che riporta chi vi scrive ai ricordi dell’ippica che fu sino alla prima meta degli Anni 90, dove tutto questo era una piacevole normalità. Fatta questa doverosa premessa questo miglio è aperto alle più disparate soluzioni e azzardare una base è proibitivo ma 4/5 soggetti spiccano per qualità e forma.
La nostra favorita
Dalla nostra analisi della corsa sono emerse le possibilità di Ampia Mede Sm (9), la femmina di Vincenzo D’Alessandro Jr, non vince da quasi un anno ma ha corso in contesti molto qualificati senza sfigurare. Questa Ganymede è soggetto veloce e capace di seguire tutte le andature, nelle ultime apparizioni sul miglio ha corso in corse di gruppo partendo dalla seconda fila e correndo tra l’1. 55/56 e in special modo nel Città di Taranto ha messo in mostra 600 metri finali davvero vertiginosi. Oggi, potrebbe sfruttare la scia del veloce Alighieri Cla, per rimanere vicino ai primi e prendere una posizione vantaggiosa rispetto ai soggetti più qualitativi sistemati in terza fila e anticiparli lungo il percorso. La qualità non manca a questa femmina e a svolgimento favorevole può vincere.
I protagonisti
Può ambire ad un ruolo di primo piano Pocahontas Diamant D (21), la Look De Star di Alessandro Gocciadoro, ha parziale di prima categoria che però mal digerisce i tanti passaggi a cui gioco forza sarà costretta. Quindi per contare servirà tanta fortuna ma la classe nonostante i 10 anni è tanta quindi gli avversari faranno bene a non sottovalutare. Attenzione a Zelia CC Sm (20), il castrone di Gennaro Casillo, affidato al top driver Antonio Di Nardò, sta correndo a corrente alternata, ma sulla linea della penultima uscita dove finisce vicino ad un soggetto di classe come Sonia, può lottare per le posizioni che contano anche dalla terza fila avendo misure importanti nelle ‘gambe’! . Occhio a Ariel Ferm (8), pedina del Team Minopoli, ha numero che può essere un’arma a doppio taglio, se riuscirà a sfruttarlo, sfondando senza spendere un patrimonio, potrebbe anche inscenare una fuga vincente, altrimenti dovrà sperare in una schiena lungo il percorso, operazione non scontata, per giocarsi poi il tutto e per tutto nei 600 finali .
Le sorprese
Capitolo sorprese aperto da Venale (14), è soggetto di classe, che ha carta bugiarda in relazione all’impegno profuso e che comunque vanta mezzo giro finale davvero corposo, e se troverà corsa mossa in fondo ne raccoglierà tanti. Chiudiamo con Salvatore Amaesta (11), l’Eldgrado Bi di Agostino Castaldo si è spesso messo in luce in questi schemi, grazie al suo bagaglio tecnico piuttosto completo. Oggi il compito appare complesso per via di avversari molto qualitativi e campo molto numeroso, ma la forma c’è e se dovesse filtrare in avvio un pensiero almeno in chiave piazzamento può farlo.