La corsa
TQQ del giorno abbinata al Premio Skoda – Euro 6600 TRIS – Ipp. Naz. 1198 – Metri 1600 . TQQ dall’ ippodromo di Taranto che manda in scena una bella corsa sulla breve per buoni anziani di categoria DE con diversi soggetti in grado di puntare al bottino pieno in caso di svolgimento favorevole.
La nostra favorita
Dalla nostra analisi della corsa sono emerse le possibilità di Sissy Starlight (2), la femmina di Luca Esposito, è rientrata alla grandissima su distanza per lei un filo lunga, seguendo un missile come Virtuoso Luis che si è confermato pochi giorni fa vincendo a Napoli sulla breve scendendo sotto il muro dell’1.12. La posizione per una super partitrice come lei è ottima, anche se all’interno parte un soggetto altrettanto veloce come Vibrazione, che potrebbe avere interesse a correre di rimessa .
I protagonisti
Può ambire ad un ruolo di primo piano Vibrazione (1), la Libeccio Grif di Romano Tamburrano affidataa Vincenzo Gallo in momento davvero super, sa partire e probabilmente potrà agire sui primi come predilige, se troverà una buona schiena che la porti sino ai 600 metri finali tutti dovranno fare i conti con lei. La forma sulla linea della penultima è più che buona unico neo la rottura che talvolta condiziona le sue prestazioni. Attenzione a Utiluss (11), che stava volando prima del Lockdown e che si è ripresentato in gran spolvero al rientro in una corsa ben frequentata ad Agnano viaggiando da 1.57. Gli avversari sono ampiamente alla sua portata e la guida di Giorgio D’Alessandro Jr è una garanzia e anche se predilige correre sui primi, vista la sua duttilità e velocità potrebbe presto prendere posizione e far valere la sua robusta progressione finale per cercare di centrare il bottino pieno. Scorpione Om (12), è un vecchio mestierante che quando trova corse molto mosse, sa sempre come mettersi in luce visto che è abituato a battagliare in contesti anche più impegnativi. La forma dovrebbe essere in crescita dopo il rientro tranquillo in categoria davvero proibitiva (Vasco Dany Grif , Tornado Del Vento per citarne alcuni), se spara al momento giusto ha i mezzi per sorprendere.
Le sorprese
Capitolo sorprese aperto da Zingaro Dei Rum (10), pupillo di Giovanni Petraroli, da puledro è stato certamente il reuccio della pista tarantina vincendo una marea di centrali e affacciandosi anche nelle corse di gruppo. L’impatto con le corse degli anziani non è stato facile ma gradatamente sta tornando ai suoi livelli grazie al grande motore a sua disposizione. L’ultima prestazione è davvero buona perchè prende una bella piazza d’onore viaggiando in mezzo alla pista nei 600 finali quando si viaggiava forte, con un pizzico di fortuna nello svolgimento, può certamente dire la sua anche in chiave vittoria. Chiudiamo la canonica sestina con Tuono Delle Selve (8), soggetto che al rientro non ha brillato ma se venuto avanti di condizione grazie alla buona scia di Vibrazione potrebbe fruire di schema tutto sommato favorevole. Risparmiando lungo il percorso, se il buon Italo Tamborrino troverà la luce ai 600 finali, ha punta di velocità che può risolvere..