La corsa

TQQ del giorno abbinata al Premio Aren Electric Power – Tris Quarte’ Quinte’ – Euro 11000 Tris – IPP. NAZ. 2351 – Metri 2060. Corsa davvero ben riuscita contanti soggetti di grande qualità ma con la pista piccola e il traffico a rendere arduo un pronostico in cui l’unica certezza è che non  mancherà lo spettacolo.

Il nostro favorito

In una corsa bella e avvincente dalla nostra analisi è emersa la chance di Venale (15), il maschio di Gennaro Casillo affidato ad Antonio Di Nardo è un soggetto dotato di parziale duttilità e corposa progressione , doti che in un campo folto e omogeneo come questo possono fare la differenza, la forma è certamente molto buona visto che nelle ultime tre uscite ha vinto per ben due volte e una volta si è piazzato viaggiando costantemente sul piede dell’ 1.56 sul miglio, ma visto che non disdegna assolutamente la distanza del doppio km., questo potrebbe essere un ulteriore vantaggio confidando nelle doti e nell’istinto di guida del suo driver che dovrà azzeccare ogni singola mossa per portare a casa il bottino pieno.

I protagonisti

Corsa dove sparare il parziale al momento giusto potrebbe risultare decisivo quindi soggetti come  Unadimaggio (18) , volante da tempo e in grado di mantenere spunto ficcante dopo aver seguito qualsiasi andatura ne fanno una naturale candidata alla vittoria nonostante la terza fila e uno schema probabilmente tutto in salita. La forma è se vogliamo a freccia in su, l’ultima in un contesto non eccezionale vince convincendo con 57.4 per il mezzo miglio finale fatti in scioltezza, e con una meccanica molto pulita. Se non fosse per la posizione scomoda alla corda della terza fila Unjumbo Zs (13), avrebbe tutte le caratteristiche per far bene, è tornato in grossa condizione , ha parziale di prima , e la guida è una di quelle che sbaglia di rado in Tris (Marcello Vecchione), ma nonostante tutto non ci sentiamo di escluderlo anzi lo terremmo per tutti i tipi di sistema. Occhio a  un soggetto molto duttile e capace di grossi exploit  e che conosce bene la pista Ultras Grif (14), la forma è a freccia in su, l’ultima vince comodo e quando può sparare da buona posizione il suo speed è breve ma molto intenso.

Le sorprese

Capitolo sorprese davvero difficile da inquadrare , partiamo da un soggetto sistemato bene come Very Roc (3), che non è un fulmine in partenza, ma cercando un buon lancio può sfilare su soggetti ben lieti di correre al traino fatta eccezione di Don Bosco, soggetto potente ma troppo nevrile che preferiamo subire. Se riuscirà quindi a trovare la corda può farsi notare come già successo in passato in schemi simili. Viator Caf (16), pedina di Alessandro Gocciadoro affidata a Vincenzo Luongo ha mezzi e parziale, ma la poca propensione agli schemi affollati i tanti passaggi e la distanza frenano le ambizioni di questo erede di Varenne e Fantastica Star, che se dovessero fare i parziali al contrario potrebbe raccoglierli in fondo occhio.

Riepilogo numeri per gli amici e appassionati : 15-18-13-14-3-16

 

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