La corsa
TQQ del giorno abbinata al Premio Posillipo – Euro 7700 TRIS – IPP. NAZ. 1975 – Metri 1600. Prova riservata a puledri di tre anni ancora inespressi alcuni dei quali al debutto dove stilare un pronostico sui valori è pressoché impossibile ma bisogna affidarsi a sensazioni guide e team specializzati nei puledri.
Il nostro favorito
Analisi della corsa particolarmente complessa per la mancanza di solide basi di riferimento, ma alla fine la nostra scelta è caduta su Azhar D’Ete (9), il Mago D’amore in training da Giovanni D’Alessandro, che con i puledri sa lavorare bene portandoli avanti bene e con la giusta gradualità. In effetti il cavallo dopo una qualifica normale per un tre anni ha corso due volte, la prima sbagliando non appena a rete mentre la seconda dalla seconda fila appare più tranquillo e nonostante un po’ di traffico specie nel momento topico della corsa, finisce in piena spinta a cogliere un ottimo piazzamento a media notevole di 1.16.9 al km . per il modo in cui è stata conseguita esprimendosi su quei valori o migliorandoli può lottare questa corsa.
I protagonisti
Cavalli che possono dare un volto a questa corsa sono in tanti , attenzione ad Arrow Verynice (10), che finalmente all’ultima termina il percorso in un buon 1.16.7 al Km ottenendo un piazzamento marginale che va letto nel senso che a 600 mt del palo era ad un ottantina di metri dai premiati e finisce a bomba mostrando una grande progressione oggi se ci sarà ritmo con l’esperienza acquisita ne raccoglierà tanti. Acanto De Buty (12) è un debuttante di Saverio Gallo che ha effettuato una bella qualifica in 1.17 a Maggio e sembra già pronto per recitare un ruolo importante in un contesto non certo eccezionale come questo. Angelico (14), numero scomodo ma già autore di buona velocità in pista piccola all’ultima, e che oggi riuscendo ad uscire indenne dalla fase iniziale mettere in campo un discreto motore, ricordiamo che la madre ha prodotto una femmina più che discreta come Zelandia
Le sorprese
Capitolo sorprese che oggi più che mai sono tali a partire da Aereo Jet (5), che tra quelli che hanno già corso vanta un discreto bagaglio di esperienza ed in un contesto caotico e affollato come quello odierno, questo potrebbe fare la differenza. Altra possibile sorpresa il monumentale e già abbastanza seguito al debutto romano Arrow Clemar (8), il bel sauro di Umberto Di Vincenzo ha genealogia regale da mettere in campo e se si troverà bene sul tracciato napoletano potrebbe sorprendere la qualifica infatti anche se fatta a Montegiorgio e abbastanza datata (Gennaio) aveva lasciato intravedere ottimi mezzi.