La corsa
TQQ del giorno abbinata al Premio Giulio Gorini – Euro 5500 – Ipp. Naz. 3978 – Metri 1950 – Pista Sabbia . Si chiude il convegno con un Handicap di difficile lettura dove certamente le incognite sono di gran lunga in maggioranza rispetto alle certezze. Questo garantirà una corsa spettacolare e molto probabilmente un arrivo con quote molto ricche.
Il nostro favorito
Dalla nostra analisi della corsa è emersa chiaramente la chance di Rocolett (12), lo Storm Mountain di Natalino Urracci ha pescato un buon numero di gabbia, ama correre sui primi ed oggi affronta rivali alla sua portata, con peso da sparo. In passato ha già saggiato pista e distanza vincendo , il suo modo di correre sui primi su una pista che presumibilmente sarà al limite della praticabilità, viste le abbondanti piogge e che non permetterà grandi recuperi è un ulteriore vantaggio. Deve sfruttare tutti questi fattori, per ritornare alla vittoria che manca da un bel po’, la forma non è poi male e l’ultima è da interpretare, perché corre meglio di quello che dice la carta in senso stretto e Federico Bossa che lo monta sa il fatto suo e saprà tirare fuori il meglio dal baio.
I protagonisti
Corsa in cui può incidere in maniera significativa sul risultato Happy Wind (3) , ha peso tutto sommato sopportabile e l’ultima è sembrato prendere le misure , senza dare l’impressione di essere all’ultimo buco. La conferma della monta del Top Jockey Dario Vargiu , è indice della fiducia del suo entourage e i presupposti per fare bene ci sono tutti, perché la qualità di questo erede di Desert Prince è tanta Attenzione a Flash Sentry (13), che ai più farà storcere il naso, ma che è in possesso di discreti mezzi, che non riesce ad esprimere compiutamente perché fatica ad impegnarsi linearmente. Al debutto in Italia, era piaciuto in una maiden Milanese ben frequentata, poi il buio. Il debutto negli handicap non è stato positivo, ma l’ultima va interpretata e non è così malvagia come sembrerebbe dire la carta. Oggi il peso c’è se dovesse prendere una buona partenza ha buona progressione da far valere . Occhio a Red Desert (6), all’ultima uscita è stato semplicemente devastante, vincendo di prepotenza dopo oneroso percorso per corsie proibitive in seguito a partenza non certo brillante. Appurato che la forma è al diapason, non resta al suo fantino che tenerlo non troppo distante dai primi, perché gli avversari su una pista al limite della praticabilità potrebbero trarre vantaggio dalla posizione, visto che in tali condizioni è difficile recuperare dal fondo.
Le sorprese
Il capitolo sorprese aperto da Red Painter (1), top weight della corsa in possesso di frazioni che fanno la differenza specie se sarà lasciato libero di impostare in avanti. Il peso è si sensibile, ma nel contesto si declassa tanto se pensiamo che l’ultima corre da protagonista piazzandosi in contesto proibitivo, rimanendo bello tonico sino in fondo, contro mostri sacri della sabbia varesina come Alshalaal, Americanism, Sopran Dante. Chiudiamo la canonica sestina con Still In Time (4), cavallo dal buon potenziale, che visti i tanti ritiri quando metterà in campo la sua progressione non dovrebbe trovare troppo traffico e l’obiettivo marcatore non è certo un miraggio , la forma non è male e in fondo gli avversari con questo peso possono essere alla sua portata, occhio .
Riepilogo numeri per gli amici e appassionati: 12-3-13-6-1-4
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